La parola del giorno: fisiologia

[Credit: il presidente della FIP Gianni Petrucci]

«Recalcati in diverse interviste lamentava ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte di Montegranaro. Siamo andati a controllare e abbiamo visto che si trattava di arretrati di due mesi, fisiologici in qualsiasi sport. E stato esagerato». Parole riportate dal quotidiano Tuttosport.

Carlo Recalcati, che da commissario tecnico ha ottenuto con la Nazionale soltanto un bronzo Europeo e un argento Olimpico, lamenta da mesi la difficilissima situazione che sta attraversando la sua Sutor Montegranaro. Che, a oggi, non può più contare su un giocatore americano, essendosene giustamente andati tutti avendo trovato ingaggi altrove.

Tutto questo però è spiegabile con una parola:

fisiologia [fi-sio-lo-gì-a] s.f.
1 Scienza che studia le funzioni degli esseri animali e vegetali
2 fig. Funzionamento, attività normale di un organo, di un organismo, di un sistema: la f. dell’amministrazione pubblica
• sec. XVII

(dizionari.corriere.it)

In effetti è parecchio fisiologico pagare in ritardo, e mica solo gli atleti. Ma del resto, come ha detto il presidente della Legabasket Valentino Renzi durante una conferenza stampa lo scorso febbraio, il basket si regge da sempre sul volontariato, rispondendo a una domanda sulla qualità delle condizioni di lavoro nei club della Serie A di basket. Dove tanta gente lavora per passione, il che è evidentemente una colpa.

Pietro

Comunicato dei giocatori e dello staff della Teramo Basket

Lo ricevo al mio indirizzo professionale (quello della Rivista Ufficiale NBA), lo pubblico volentieri qui. Vergognandomi un pò, come amante del basket, Perché queste cose accadono nella più assoluta indifferenza da parte di quelli che ci spiegano che “il nostro sport è vivo e in salute”. Si vede. Talmente in salute che scoppia.

Abbiamo onorato la maglia che portiamo addosso per tutta la stagione raggiungendo una salvezza conquistata sul campo in mezzo a mille difficoltà.

Rispetteremo i colori biancorossi fino alla fine di questo campionato,ma denunciamo con amarezza la mancanza di rispetto per il nostro lavoro e per la nostra professionalità.

Abbiamo aspettato invano risposte sul nostro futuro e non riceviamo quanto ci è dovuto da troppo tempo.

Crediamo che sia giunto il momento di rendere pubblico il nostro disagio di lavoratori non retribuiti,che non hanno però mai fatto mancare il proprio impegno sul campo come testimoniato dai risultati sportivi che tutti ci riconoscono.

E’ con profonda tristezza che scriviamo queste righe,nella speranza che i nostri sforzi di atleti e di uomini non vengano vanificati da chi dovrebbe garantire la prosecuzione del sogno sportivo dei veri tifosi della pallacanestro a Teramo.

Il capitano Gianluca Lulli e i giocatori e lo staff della Teramo Basket