I miei libri

jasi-new.inddSarunas Jasikevicius – Vincere non basta
(add editore, 2015)

Dal sito di add editore

Nel 2013, nella sede della Euroleague a Barcellona, è stata inaugurata una sala che porta il nome di Sarunas Jasikevicius, onore riservato a solo tre esponenti del basket europeo. Basterebbe questo per raccontare l’importanza di un campione che, in questi anni, ha segnato la storia della pallacanestro. Poi ci sono i numeri: 4 Euroleague vinte (con Barcellona, Tel Aviv, Atene), 9 scudetti in 5 nazioni diverse, l’Oro agli Europei con la Lituania, il Bronzo alle Olimpiadi2 stagioni Nba

Questo è Sarunas, giocatore che del talento e della forza di volontà ha fatto il proprio marchio di fabbrica. Non c’è tifoso che non lo ami, appassionato che non conosca le sue giocate spettacolari. L’anno scorso ha smesso i panni del giocatore, iniziando una nuova carriera, quella di allenatore, che quest’anno lo vede vice allo Zalgiris. Per questo è arrivato il momento di raccontare la sua vita.Vincere non basta è un’autobiografia scritta con il giornalista Pietro Scibetta, in cui si ripercorrono le tappe di una carriera irripetibile: gli anni dell’indipendenza lituana, la scoperta del mondo occidentale, i successi con la rinata nazionale lituana, poi l’America, il matrimonio con Miss Mondo, il ritorno in Europa, gli avversari… Vincere non basta è una grande storia di basket.

Prefazione di Jordi Bertomeu, CEO di Euroleague Basketball

41C4zFypm8LInter, quella notte (Libreria dello Sport, 2011)

Dal sito ufficiale dell’Inter

MILANO – Il capitano dell’Inter Javier Zanetti ha partecipato questo pomeriggio, presso l’Una Hotel di via Cusani a Milano, alla presentazione del libro “20 Aprile 2010 – Inter, quella notte”, edito da Libreria dello Sport. Presente nella sala conferenze, Sergio Scariolo, allenatore della ‘EA7 Milano’ e della nazionale spagnola di pallacanestro, grande tifoso interista.

‘La vittoria dell’Inter sul Barcellona dovrebbe essere per gli interisti quello che Italia‐Germania 4‐3 è stata per tutti gli italiani’. Parte da questo concetto l’idea di ‘Inter, quella notte’. Difficile pensare un libro incentrato su una sola partita, ancorché meravigliosa. Ma dentro quel 3‐1, dentro una ‘semplice’ semifinale di andata di Champions League nell’anno più bello della storia dell’Inter, di immagini da rivivere e personaggi da raccontare ce ne sono tantissime.

Il lettore di ‘Inter, quella notte’ ripercorrerà quella magica serata seguendo cronologicamente l’evolversi della partita, avendo la sensazione di riviverla: ogni momento chiave racchiude in sé tantissime storie, a partire da quella dei giocatori protagonisti di quel determinato istante di Inter‐ Barcellona. E in ognuno di questi capitoli, le tre voci degli autori si alterneranno proponendo una serie di argomenti e di sensazioni diverse: Matteo Mantica darà voce al tifoso interista, cercando di interpretarne emozioni, ricordi, speranze e ripercorrendo anche quei pezzi di storia nerazzurra che sono rimasti dentro a tutti coloro che sono legati alla maglia della Beneamata. Francesco Repice, che di quell’Inter‐Barcellona è stato memorabile radiocronista, collega il suo personale ricordo di ‘quella notte’ con analisi e spaccati anche molto personali, che gli permettono di condividere pienamente e intimamente tutta la passione per il calcio di un grande giornalista, una passione che è molto simile, se non identica, a quella che scalda gli animi di milioni di italiani e non solo a ogni fischio d’inizio sui prati verdi. Pietro Scibetta, infine, ha raccolto le parole dei protagonisti più importanti di quel 20 aprile 2010 che ha segnato in maniera indelebile quella stagione, resa già indimenticabile ancora prima di sollevare quei trofei che hanno dato vita al ‘Triplete’. Esteban Cambiasso, Lucio, Maicon, Diego Milito, Thiago Motta, Wesley Sneijder e il capitano Javier Zanetti offrono la loro versione dei fatti di prima, durante e dopo una delle pagine più memorabili dell’era recente del calcio italiano. Come una cronaca, meglio di una cronaca. Come accendere la macchina del tempo e correre insieme a loro sul campo del Meazza. Oltre quelle di chi ha giocato, però, si sono aggiunte anche altre voci, che vi lasceremo scoprire pagina dopo pagina.

Nicola Cecere, la prestigiosa firma de La Gazzetta dello Sport, ha curato la prefazione del libro rendendolo ancora più suggestivo; Elio ha lasciato per un attimo le sue ‘Storie Tese’ per parlare di Inter, e per testimoniare una volta di più il suo amore per la squadra dei Bauscia; Javier Zanetti, il capitano, chiude il cerchio firmando la postfazione di ‘Inter, quella notte’, impreziosendo ancora di più questo lavoro.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: